Canzoni bachata dicembre 2019: novità, music charts, hit top 10

361

prince royce dec 21

I migliori brani bachata del mese di dicembre 2019 su Ballobachata. Sul podio l’ultima hit di Prince Royce con Toby Love e Dani J

Quali sono le dieci migliori canzoni bachata di dicembre 2019? Partiamo dal nuovo successod i Prince Royce che è destinato a farla da padrone in questo inverno 2019-2020. Dal titolo “Dec 21” fa parte del nuovo progetto discografico “Alter Ego”. Brano molto sensuale basato sull’amore clandestino di due amanti.

Canzoni bachata dicembre 2019

  1. Prince Royce – Dec. 21
  2. Toby Love – Why Do I Love You (Bachata Version)
  3. Dani J – Todo De Mi
  4. Dustin Richie – El Deseo
  5. Henry Santos, Lirow, Daniel Santacruz – Weekend
  6. Natti Natasha x Romeo Santos – La Mejor Versión De Mi (Remix)
  7. Grupo Extra ft George Dice – Mi cura sexual
  8. Alejandra Feliz Ft. Jay Ramirez – Seis Nueve
  9. Eunel Nueva Era Ft. Mr. Don – Que No Haria
  10. Lirow Ft. Jil-K – Una Noche Mas

Altra novità è quella di Toby Love che ha realizzato una bachata versione di “Why Do I Love You”. Il motivo di genere hip hop era stato realizzato nel mese di maggio sempre dallo stesso Toby Love che aveva promesso ai fans di realizzarlo anche in versione latina e a dicembre ha mantenuto la promessa. Chiude il podio il nuovo singolo di Dani J “Todo de mi”, altro brano destinato a dominare le playlist latine di questo inverno.

A seguire resistono i brani di Dustin Richie, Henry Santos con Lirow e Daniel Santacruz oltre al celebre duetto Natti Natasha x Romeo Santos. Completano la classifica il Grupo Extra nella collaborazione con George Dice in “Mi cura sexual” così come la sensuale “Seis nueve bachata”.

Da non tralasciare i nuovo singolo di Eunel Nueva Era con Mr. Don in “Que no haria bachata” e “Una noche mas” di Lirow ft. Jil-K. Molto bella quest’ultima ballad bachata molto romantica e adatta agli amanti dello stile bachata sensual. E con questa chiudiamo l’anno non prima di aver fatto gli auguri di buone festività a tutti i “bachateri” della rete.