Tutto sulla bachata fusion. Questo stile di ballo si sviluppato negli anni 2000 con l’uscita di brani con influenze musicali pop e R’n’B
L’evoluzione musicale della bachata nel corso degli anni ha portato ad affiancare al genere tradizionale della bachata dominicana altri generi. Sono sempre più frequenti le “contaminazioni” musicali di pop, R’n’B a creare nuovi sound. Altrettanto frequenti i remix di brani celebri adattati al ritmo bachata. Questo ha portato anche alla nascita di nuovi stili di ballo o modi differenti di interpretare la musica. Si parla sempre di più del concetto di musicality in festival latini proprio per dare delle chiavi di lettura differenti ai brani.
Parlando di ballo e non di musica la bachata fusion viene intesa come una sorta di “evoluzione” della bachata classica. Questo senza voler in alcun modo parlare di cambiamento ma piuttosto di affiancamento allo stile tradizionale dominicano e a quello più “europeo” che si insegna nella maggior parte delle scuole, in particolare per chi è alle prime armi.
Ma quando nasce?
Parlando dell’Italia il fenomeno è piuttosto recente anche sulla spinta di tanti artisti internazionali che stanno diffondendo per il mondo il loro stile. Possiamo dire che in linea di massima con l’inizio del nuovo secolo che artisti di origini dominicane, pur senza mai rinnegare le origini, hanno assorbito altri generi musicali per creare quella che chiamano “bachata urbana“. Artisti del calibro degli Aventura, Toby Love, Xtreme hanno trascinato questo genere verso il successo. Quindi c’è stata la “fusione” con altri generi l’abbiamo avuta a partire da Domenic Marte, quindi Prince Royce e via via tanti altri artisti che si sono affermati negli ultimi anni. Questo per arrivare alla bachata fusion con l’avvento dei remix musicali ma, come molti hanno sottolineato, non possiamo considerarlo come stile musicale.
Come si balla
Molto meglio intendere la bachata fusion come stile di ballo. In esso vengono mescolati pasitos dominicani a figure di ballo. C’è un maggior coinvolgimento di bacino, spalle e testa rispetto a quello che viene insegnato nei corsi di bachata base. Questo per ricordare come anche nella tradizionale ci sono questi movimenti di bacino, spalle e testa. Numerose sono le combinazioni di ballo realizzabili con questo stile anche per via dell’influenza di altri balli. Possiamo ad esempio trovare dei passaggi tipici del tango che hanno anche creato lo stile “bachatango” portato avanti da diversi maestri come Basi y Deisy.
Ma anche di hip hop che porta ad applicare anche passi di danza moderna. Molto importante la distribuzione dei pesi, sia per la parte relativa ai pasitos o footwork dove è importante avere una buona coordinazione ma anche in coppia quando l’uomo è sempre più chiamato a cambiare piede sia quando cambia di posizione (es. passa dietro la dama e prende lo stesso passo) o quando il brano cambia il tempo. Per quello si consiglia l’apprendimento a chi ha già una certa “infarinatura” con la bachata classica.
Artisti più conosciuti
Tra gli artisti più apprezzati di questo genere troviamo Daniel & Desirée, Marco Espejo & Sara Panero, Ronald et Alba così come Carlos Espinosa che utilizza un stile decisamente più “urban”. Tra gli italiani ricordiamo tra gli altri Riccardo Ciminari e Silvia Fontana e giovanissimi Maurizio Bollo & Simona. La lista è davvero molto lunga e preferiamo lasciarveli scoprire nell’apposita sezione dedicata ai ballerini presente sul portale e in continuo aggiornamento. Pertanto non vogliamo limitarci a questi nomi ma offrire ogni giorno spazio a quanti più insegnanti possibili al fine di offrire una più ampia gamma di scelta al lettore.
Se vuoi inviare un tuo contributo in merito alla bachata fusion, potete inviare una mail a info@ballobachata.it per dire la vostra e per portare la vostra esperienza che siate maestri o allievi potete aiutarci a dare più informazioni e suggerimenti per questa sezione.